Festa di Corpo: le "Guide" ricordano a Salerno la battaglia di Custoza
In ottemperanza alle norme anti Covid, il reggimento ha organizzato una cerimonia in forma ristretta. Il Comandante delle “Guide” Colonnello Daniele Cesaro ha deposto una corona di alloro dinanzi al monumento sul piazzale dell’alzabandiera
La caserma D’Avossa, sede del Reggimento “Cavalleggeri Guide” (19°), ha ospitato la Festa di Corpo, che ricorda la Battaglia di Custoza del 24 giugno 1866. In ottemperanza alle norme anti Covid, il reggimento ha organizzato una cerimonia in forma ristretta, ma ricca di significato. Il Comandante delle “Guide” Colonnello Daniele Cesaro ha deposto una corona di alloro dinanzi al monumento sul piazzale dell’alzabandiera per commemorare e onorare quanti caddero per consegnarci un Italia libera e unita.
I dettagli
Durante la celebrazione della Messa ha poi ricordato come le Guide si distinsero nei combattimenti della terza guerra d’indipendenza, sacrificandosi con azioni risolutive malgrado le soverchianti forze nemiche e permettendo alla fanteria italiana di schierarsi in linea di battaglia. La cerimonia è quindi terminata con la lettura della motivazione della Medaglia d’Argento al Valor Militare concessa allo Stendardo delle Guide proprio per i Fatti d’Arme di Custoza. Il Reggimento “Cavalleggeri Guide” (19°) è unità della brigata Bersaglieri “Garibaldi” e quest’anno compie il 160° anniversario dalla sua costituzione. Le Guide hanno partecipato alle principali operazioni che hanno visto impegnato l’Esercito Italiano in Patria e all’estero.