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Cronaca Cava de' Tirreni

Cava, devastato bar da un incendio notturno: indagini in corso

Fino ad un mese fa era gestito dal padre del giornalista di Fanpage, Carmine Benincasa. Il giornale online che ha condotto la nota inchiesta video sulla gestione di gare d'appalto per i rifiuti in Campania, chiamata "Soldi insanguinati"

Paura, la scorsa notte, in via Pasquale Atenolfi, a Cava de’ Tirreni, dove un incendio è divampato all’interno del “Bar Rosa” situato a pochi metri da Corso Umberto I. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco che, soltanto dopo diverse ore, sono riusciti a domare le fiamme. Su quanto accaduto indagano i carabinieri, che non escludono alcuna pista.

Il caso

Quel bar, fino ad un mese fa, era gestito dal padre di Carmine Benincasa, noto giornalista di Fanpage, la testa giornalista che è balzata agli onori della cronaca nazionale per l’inchiesta sul sistema rifiuti in Campania che, tra gli indagati, vede anche l’ex assessore comunale di Salerno Roberto De Luca. Il 16 giugno, il giornalista aveva condotto una piccola inchiesta video a Nocera Inferiore, documentando la circostanza che nel comitato del candidato e attuale consigliere comunale, Saverio D'Alessio, fossero presenti un numero di schede elettorali. Fingendosi interessato a voler compilare il documento per la nonna, aveva poi registrato su video la disponibilità di quelle persone al rilascio delle schede. Cosa vietata per legge, dato che l'unico a poter rilasciare la scheda è il Comune interessato dalle elezioni. In una seconda parte del video, invece, registrò il dialogo con un cittadino che asserì di aver ottenuto 50 euro in cambio del voto ad un candidato al consiglio comunale. Quel video fu acquisito prima dalla Procura di Nocera Inferiore e poi dalla Dda di Salerno, nell'indagine sul clan di Antonio Pignataro e sul fenomeno di corruzione elettorale nella città dell'Agro. La notte del 23 febbraio, invece, a Napoli un incendio aveva danneggiato la porta blindata, parte del corridoio di ingresso e le pareti di fronte di un'abitazione in via Sedile di Porto. Al suo interno vive la cognata di Francesco Piccinini, direttore del giornale web FanPage, che da settimane sta rilasciando a puntate la video inchiesta "Soldi insanguinati", la vicenda che sta mettendo in rilievo possibili zone d'ombra nel sistema di smistamento dei rifiuti in Campania.

Intanto, sui social network, aumentano i messaggi di solidarietà nei confronti di Benincasa. Gli episodi, compreso quello avvenuto a Napoli, potrebbero anche non essere collegati ad eventuali ritorsioni per l'inchiesta svolta dai giornalisti. Le indagini sono in corso

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