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Cronaca Sala Consilina

Inquinamento ambientale, blitz in un caseificio e in una autocarrozzeria: 10 denunce

A dieci Comuni del Vallo, sono stati segnalati numerosi suoli pubblici trasformati in una sorta di deposito incontrollato di rifiuti speciali, eseguendo campionature presso isole ecologiche e depuratori pubblici

Carabinieri di Sala Consilina in azione: sono state denunciate dieci persone per reati in materia di inquinamento ambientale. Sono state elevate sanzioni per 30mila euro, Inoltre, a dieci Comuni del Vallo, sono stati segnalati numerosi suoli pubblici trasformati in una sorta di deposito incontrollato di rifiuti speciali, eseguendo campionature presso isole ecologiche e depuratori pubblici. Sospese numerose attività commerciali per aver illecitamente smaltito rifiuti speciali. Nello specifico, a finire nei guai, una autocarrozzeria ed un caseificio del Vallo: i proprietari sono stati denunciati perchè scaricavano le acque reflue direttamente nella rete fognaria comunale, senza alcun filtraggio.

Sequestrata, poi, un'area di circa 500 mq appartenente ad un centro demolizioni, dove erano depositati rifiuti speciali (carcasse di autovetture , parti meccaniche, oli esausti e pneumatici). E' stato denunciato il titolare mentre, a Caggiano e a Petina, i carabinieri hanno messo i sigilli a due aree di circa 350 mq, adiacenti a due locali officine meccaniche, adibite a discariche di rifiuti speciali. I controlli sono stati estesi anche agli autolavaggi: i militari di Padula hanno sequestrato una cisterna da 1.500 litri contenente acque reflue, collegata direttamente con l’impianto fognario comunale, mentre il personale dei Carabinieri di Montesano, presso una autocarrozzeria, ha sequestrato due forni per la verniciatura industriale poiché sprovvisti di omologazione ed autorizzazioni per l’emissione di gas e fumi nell’atmosfera.

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