Joe Petrosino: il poliziotto simbolo della lotta alla Mafia americana

Uno dei poliziotti più famosi degli Stati Uniti è stato il padulese Giuseppe Petrosino detto Joe. Petrosino nacque a Padula nel 1860 ed a soli 13 anni si trasferì a New York con la famiglia dove iniziò a guadagnarsi da vivere facendo lavori umili. Dopo aver imparato l'inglese e dopo aver ottenuto la cittadinanza statunitense venne assunto tra i netturbini di New York. In poco tempo passò da netturbino ad informatore della polizia e poi agente. Infatti, data la massiccia emigrazione italiana negli Stati Uniti, il corpo di polizia di New York, composto prevalentemente da Irlandesi, entrò in enorme difficoltà a causa della lingua degli immigrati.

Queste difficoltà portarono ad un enorme avanzamento della criminalità italiana che, senza aver degni rivali, in poco tempò conquistò l'intera Little Italy. Petrosino venne, grazie alla sua intelligenza, nominato capo di un gruppo di poliziotti italoamericani che avevano il compito di sconfiggere la Mano Nera, la più grande organizzazione criminale italoamericana dell'epoca. Iniziò, quindi, la lotta senza quartiere alla Mano Nera ed ad altre organizzazioni criminali. Petrosino, infatti, riuscì ad infiltrarsi nel gruppo criminale che uccise Umberto I e venne a conoscenza di un nuovo attentato terroristico, questa volta ai danni del presidente americano McKinley che, però, non seguì i consigli dei servizi segreti e venne, quindi, ucciso nel 1901.

Nel corso delle sue indagini, Joe Petrosino, scoprì i forti collegamenti tra la Mano Nera e la Mafia siciliana. Volendo venire al bandolo della matassa si mise in viaggio, in gran segreto, per Palermo. Una fuga di notizie, però, fece organizzare un attentato all'ormai famosissimo poliziotto italoamericano che venne ucciso da tre colpi di pistola, per mano del boss Vito Cascio Ferro, nel 1909. Ancora oggi Petrosino è considerato uno degli eroi nazionali degli Stati Uniti. A Padula esiste un museo dedicato alla memoria di Petrosino dove è conservata una sua divisa da poliziotto.