rotate-mobile
Cronaca

L’ultimo grido di Francesco Montanari per gli ottant’anni dalle leggi razziali

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di SalernoToday

A distanza di 80 anni dalla Leggi razziali, i sentimenti provati dai cittadini italiani di religione ebraica rivivono nella nuova web-serie prodotta dall’Istituto dell’Enciclopedia Treccani con la collaborazione di Controluce Produzione. L’ultimo grido, di Giuseppe Muroni, mediante una rigorosa ricerca storica, riporta alla luce storie di vita poco note al pubblico e le consegna agli internauti del web. Francesco Montanari, tra gli attori più richiesti del cinema italiano e protagonista a marzo della serie Rai Il cacciatore, presta la voce alla seconda puntata della serie. Dalla Sala F, nell’ex convento di San Bartolomeo a Campagna, scrive al fratello delle difficili situazioni dell’internamento: il controllo degli agenti, la censura, gli spazi angusti e stipati di letti, le condizioni igienico-sanitarie precarie, la noia che opprime e frantuma sogni e speranze. Si è all’indomani dell’entrata in guerra dell’Italia: gli ebrei diventano il capro espiatorio delle mancate vittorie lampo e vengono accusati di disfattismo e mancata partecipazione allo sforzo bellico. Il regime decide, così, l'internamento degli ebrei stranieri o apolidi e di quelli italiani ritenuti pericolosi. Campagna diventa crocevia per centinaia di persone: fra il 1940 al 1943, erano presenti ebrei tedeschi, polacchi, apolidi, slavi e italiani. Per molti rappresentò un luogo di passaggio e di sosta verso altre destinazioni, per alcuni un approdo insperato. Giovanni Palatucci, questore di Fiume, con la collaborazione del vescovo Giuseppe Maria Palatucci e della popolazione locale, riuscì a mandare un gran numero di ebrei istriani nel campo di Campagna, salvandone molti dai campi di sterminio. L’ultimo grido di una generazione si esprime attraverso la scrittura di migliaia di lettere che viaggiano da Nord a Sud del paese e Francesco Montanari con parole soppesate, sicure, quasi sussurrate all’orecchio crea l’atmosfera per ascoltare storie che aiutano a comprendere le pagine più buie della nostra storia recente. https://www.youtube.com/watch?v=EJRo-u0Gql0&t=205s

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L’ultimo grido di Francesco Montanari per gli ottant’anni dalle leggi razziali

SalernoToday è in caricamento