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Cronaca Pastena

"Liberearti" invadono il porticciolo di Pastena

I Bastian Contrari portano in piazza la loro arte, tra musica, pittura e scultura. Entusiasmo tra grandi e piccini alle prese con argilla e pennelli, sabato sera, sotto la guida dei giovani artisti

 "Liberearti - l'arte non ha bisogno di permessi": questo il titolo dell'originale manifestazione, a sfondo sociale che , nata dal clima di oppressione respirato dai Bastian Contrari in città, ha animato, sabato sera, il porticciolo di Pastena. "Liberearti è una dimostrazione estemporanea e pratica delle nostre attività - ha esordito la presidente del collettivo spontaneo, Alessandra Plaitano - Salerno ha bisogno di noi e noi di Salerno: come artisti non siamo liberi di manifestarci, non ci è concesso esporre le nostre opere, se non in gallerie dove le liste d'attesa sono lunghissime, e in manifestazioni costose e troppo spesso a numero chiuso."

Si dicono stanchi di non ricevere la giusta considerazione in quanto artisti di strada, dunque, i giovani del collettivo che invece di veder valorizzati i loro talenti, collezionano multe per non essere in possesso dei permessi per esibirsi. "Noi stiamo creando, presso il centro sociale di via degli Uffici Finanziari che abbiamo occupato, mostre, laboratori e spettacoli musicali a costo zero - proseguono in coro gli artisti - Chiediamo, quindi, attenzione da parte della nostra città e intendiamo riprenderci i nostri spazi."

Tra musica, disegni e sculture,  i Bastian Contrari hanno, così, intrattenuto i salernitani a passeggio sul porticciolo, divertendo, in particolar modo, i più piccoli che si sono cimentati nelle frizzanti attività proposte dai giovani artisti.

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