Accoltellamento a Torrione: dietro la lite, spaccio di droga
Intanto, uno dei tre feriti, il 26enne, sebbene resti ricoverato in prognosi riservata, non sarebbe in pericolo di vita
Tentato omicidio in concorso e porto abusivo di armi: queste le accuse per un sedicenne, ora in una comunità per minori, e ad un diciannovenne, arrestato, entrambi residenti nella zona orientale salernitana. Risultano essere loro gli autori del grave ferimento di tre fratelli originari del casertano.
La lite
La lite è avvenuta in piazza Giancamillo Gloriosi, mercoledì sera. Secondo quanto emerso dalle indagini, i tre giovani casertani si sarebbero trovati a Torrione per acquistare hashish.
L'accoltellamento
Ma qualcosa deve essere andato storto durante la compravendita: prima la lite e poi la rissa con tanto di coltello e martello. Intanto, uno dei tre feriti, un 26enne, sebbene resti ricoverato in prognosi riservata, non sarebbe in pericolo di vita.
Le ricerche
L’arma, con una lama di otto centimetri circa, è stata scoperta dai carabinieri nei pressi di piazza Gloriosi. Continuano, intanto, le ricerche per individuare gli altri possibili coinvolti e far chiarezza sul fatto.