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Cronaca

Limoni e delfini per Luci d'Artista: commercianti divisi, Loffredo chiarisce

In Corso Vittorio Emanuele il dibattito impazza ed i negozianti mettono il broncio oppure apprezzano. Altri aspettano l'installazione conclusa. L'assessore al commercio: "Sono parte di una visione iconografica di Salerno, una lettura in chiave moderna"

C'è chi spreme le meningi e chi va al succo della questione. C'è chi decide di colorare di giallo e non più di rosso la vetrina natalizia e chi risponde "che in fondo i delfini sono simbolo marinaro mentre i pinguini ci ricordavano il Polo Nord". Limoni e delfini, luminarie d'artista, sono argomento di discussione sul lungomare cittadino e soprattutto in Corso Vittorio Emanuele, dove le installazioni proseguono e attirano l'attenzione di passanti, fotografi e negozianti. "Ma questo, cioè il limone, resta qua davanti per sempre?", domanda una commessa ai solerti operai. Testa e caschetto si muovono all'unisono: la risposta è sì.

Le reazioni

Il signor Felice, uno dei gestori di una nota torrefazione, sceglie una risposta corta, stringatissima, una specie di... espresso. Una sola parola: "Positivo". Altre due per spiegare: "Vanno bene". Gerardina Guariniello, una delle titolari di un bar caffetteria in Corso Vittorio Emanuele, commenta: "I limoni a Natale fanno un po' dubitare ma mi sono fatta un'idea e penso che la struttura creata non sia brutta a vedersi, anzi lineare, molto fine. Aspettiamo le luci di notte, per renderci conto dell'effetto ottico. Di sicuro sono una novità: c'eravamo un po' scocciati delle vecchie luci". Luigi Murano, commerciante: "Critcare o esprimere un giudizio adesso, senza vedere le luci accese, avrebbe poco senso. Dunque mi astengo dall'esprimere giudizi e dico che bisogna aspettare il giorno dell'accensione delle luminarie d'artista". Roberta e Federica, commesse, non autorizzano a pubblicare anche i propri cognomi. Un parere, però, lo esprimono ed è negativo: "I limoni ci fanno un po' sorridere e non ci piacciono. Si tratta ovvviamente di un gusto personale. Ricordano un po' la Costiera, così come i delfini ricordano il mare. Però fanno poco Natale". Ecco il commento di Gianluigi Libutti, negoziante: "E' una novità, molto diversa rispetto agli altri anni. Non mi dispiacciono. Limoni e delfini non sono affatto di cattivo gusto".

I limoni e le anticipazioni>>>Parla De Luca

L'assessore

Dario Loffredo, assessore comunale al commercio, ha voluto a propria volta incontrare i commercianti per tastare il polso "per ascoltare pareri, umori, reazioni - dice a Salerno Today, al termine di un incontro con Mario Arciuolo della Cidec per ragionare anche su iniziative legate al Capodanno - i commercianti non la pensano tutti allo stesso modo e questa è democrazia, ci mancherebbe. Non potrebbe essere altrimenti: illumineremo chilometri di strada, non cento metri ed è naturale che lungo il percorso il gradimento dei cittadini si mescoli alle critiche, tutte costruttive. Luci d'Artista sono un segno identitario della nostra città. Vale anche per le giovanissime generazioni. Mi è capitato, infatti, di passeggiare sul Lungomare durante un sopralluogo e di aver ascoltato bambini entusiasti, incuriositi. Significa che l'evento è ormai entrato nel tessuto, nel cuore, nella carne dei salernitani". Al Comune di Salerno e all'assessorato al commercio non sono sfuggite numerose fotografie e riflessioni social, nelle ultime ore. Dario Loffredo risponde così: "I delfini sono coerenti con il mare e ci saranno simboli marini anche nella villa comunale. I limoni sono un richiamo forte alla Costiera Amalfitana e bisogna attendere il completamento delle installazioni con l'illuminazione serale, che potrebbe dare un effetto di colore caldo. Delfini e limoni sono parte di una visione iconografica di Salerno, una esasperazione in chiave moderna dei simboli. Se l'obiettivo è farne parlare, direi proprio che l'obiettivo è già raggiunto: c'è un'eco notevole, che scatenerà curiosità, quindi visite".

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