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Cronaca

De Luca contro chi critica Luci d'Artista: "E' un 10% di scemi"

De Luca su Lira Tv: "I commercianti che si lamentano andassero a ringraziare mille volte l'amministrazione e ad andare duemila volte a piedi a Pompei. Per poi riprendere a ringraziare il Comune quando ritornano dalla visita al Santuario"

Il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, torna a parlare del caos di queste settimane per le Luci d’Artista su Lira Tv: “Se ci fossero state maggiori corse per la Metropolitana non si sarebbero creati questi disagi- ha detto il primo cittadino - L’unica osservazione critica che andava fatta non c’è stata. Avremmo risolto il 90% dei problemi. Il resto francamente è acqua fresca”. "C’è un 10% di scemi a Salerno. E sono quelli che contestano le Luci d’Artista e il Comune - ha continuato, puntando il dito contro quelli "della lamentazione a capocchia" -  I commercianti che si lamentano andassero a ringraziare mille volte l’amministrazione e ad andare duemila volte a piedi a Pompei. Per poi riprendere a ringraziare il Comune quando ritornano dalla visita al Santuario".

Secondo il primo cittadino, le associazioni del commercio dormono in piedi: "Qualche rappresentante di questa associazione ha contribuito alla cafoneria salernitana. Voleva spostare le luminarie della villa comunale al parco del Mercatello e aprire il Vestuti per farlo diventare parcheggio. Ma voi davvero non state bene con la testa. Qui c’è l’imbecillità tanto per parlare". Soddisfatto il sindaco, infine, per le presenze: "Abbiamo registrato circa 600 mila visitatori nella nostra città. Abbiamo un sistema di monitoraggio che rileva le presenze dei cellulari dei non residenti con tre punti controllo: la Stazione Ferroviaria, Piazza Portanova e la Villa Comunale. Soltanto in questo tratto centrale della città i dati che abbiamo dicono circa 600 mila visitatori a Salerno, tenendo conto anche delle parte orientale".

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