Una giornata da dimenticare per tanti salernitani e per migliaia di visitatori giunti in città con gli autobus (300) e camper (110) per le Luci d’Artista. Quelle vissute ieri sono state ore interminabili caratterizzate solo dal caos e dal blocco della viabilità nel cuore della city. Disagi anche agli svincoli autostradali e della tangenziale che hanno visto formarsi code di auto e bus fino a tarda sera. Ma non finisce qui. Perché sempre ieri sera, un autista del Cstp è stato aggredito da un passeggero, sul lungomare Marconi, per futili motive legali alla viabilità. Una donna, invece, sarebbe stata aggredita verbalmente nei pressi del bar Macondo su Corso Garibaldi.  

Tensione anche nel pomeriggio quando, all’interno della villa comunale, viene lanciato l’allarme per la scomparsa di un bambino, ritrovato soltanto dopo un’ora. Una ressa incontrollata determinata soprattutto dal mancato avvio del servizio navette e dalla scarsa presenza di vigili urbani. Intanto dopo la richiesta di dimissioni da parte di Antonio Cammarota, l’assessore alla viabilità Mimmo De Maio prova a trovare nuova soluzione alla paralisi per evitare che nei prossimi weekend, soprattutto con l’accensione del grande albero di Piazza Portanova, possano ripetersi i numerosi disagi di ieri.

Per limitare, ad esempio, le emissioni di smog si starebbe pensando ad una doppia ordinanza che introdurrà il dispositivo della circolazione a targhe alterne per i veicoli cittadini nel fine settimana, oltre allo stop dei mezzi Euro 0 ed Euro1.Si tratta di due misure antismog che potrebbero servire a limitare le emissioni di pm10 nell’aria.Nessun commento su quanto accaduto ieri è ancora giunto dal sindaco facente funzioni Enzo Napoli.