Lutto in via Cacciatore, è volata in Cielo la signora Conte
Benvoluta da chiunque abbia colto la sua bontà e la sua nobiltà d'animo, Antonietta Spirito, vedova Conte, lascia un vuoto incolmabile nel quartiere
È volata in Cielo, ieri, una donna di sani principi, forte, che ha dedicato l'intera esistenza alla famiglia. Dolore a Salerno, per la morte della signora Antonietta Spirito, vedova Conte, spirata in silenzio, all'età di 88 anni, dopo una vita in cui ha combattuto, dignitosamente, contro sofferenze e difficoltà. Perdendo il marito in giovane età, la signora Conte ha cresciuto da sola suo figlio, per poi accudire il fratello e, infine, essere una nonna disponibile e affettuosa verso tutti i nipoti.
Il ricordo
Volto noto di via Luigi Cacciatore e dintorni, la signora Conte era benvoluta e stimata da chiunque sia stato in grado di coglierne la nobiltà e la bontà d'animo, celate, a volte, dietro un'espressione provata per le tante difficoltà e delusioni vissute. Di questa mattina, i funerali presso la chiesa di San Demetrio, dove la signora Conte si recava ogni domenica "mezz'ora prima dell'orario di inizio della celebrazione", come ricordato dal parroco, monsignor Mario Salerno che conosceva e apprezzava la serietà e la buona volontà della signora, la quale, nonostante i suoi problemi di deambulazione, non è mai mancata alla messa, festiva o feriale che fosse. La sua perdita rappresenta un vuoto incolmabile per l'intero quartiere.