La Madonna che viene dal mare: la storia del miracoloso ritrovamento

Una delle tradizioni a cui sono più legati i salernitani è quella della processione in onore della Madonna di Costantinopoli chiamata comunemente la Madonna che viene dal mare. La storia del miracoloso ritrovamento dell'effige mariana, infatti, è molto conosciuta ed è legata alla tradizionale processione a mare.

Secondo la tradizione, infatti, la tavola, raffigurante Maria con in braccio Gesù e circondata da alcuni angeli, fu rinvenuta nel XV secolo sulla spiaggia vicino l'attuale piazza Cavour. Il quadro, infatti, sarebbe stato a bordo di una nave di mercanti fuggiti da Costantinopoli e naufragata a causa di un attacco di pirati turchi. Fu un muratore che trovò il quadro. Mentre era intento a scavare sulla spiaggia, infatti, colpì la tavola con il quadro e rimase immediatamente paralizzato alle braccia. Accorse altre persone  liberarono l'uomo e portarono alla luce la miracolosa effige che fu portata nella vicina Chiesa di Sant'Agostino. Ogni anno una processione percorre, grazie ad alcune imbarcazioni, tutta la costa di Salerno fino a giungere a piazza Cavour dove viene issata e portata all'interno della Chiesa al centro dell'altare.