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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Il matrimonio gay di 2 docenti Unisa sarà trascritto: la decisione della Corte d'Appello

È di oggi la notizia che la Corte d’Appello di Napoli ha ordinato all’ufficiale dello Stato Civile, il sindaco di un Comune in provincia di Avellino, la trascrizione di un matrimonio same-sex celebrato in Francia nel 2013

È di oggi la notizia che la Corte d’Appello di Napoli ha ordinato all’ufficiale dello Stato Civile, il sindaco di un Comune in provincia di Avellino, la trascrizione di un matrimonio same-sex celebrato in Francia nel 2013 tra una cittadina francese ed una cittadina italofrancese. Le coniugi vivono e lavorano da anni in Italia e hanno due figli. Si tratta di Giuseppina La Delfa, Presidente delle Famiglie Arcobaleno e Raphaelle Hoedts, entrambe docenti all'Unisa. "Al di là del meraviglioso decreto della Corte d’Appello - osserva Giuseppina La Delfa-constatiamo che questo matrimonio è legittimo per l’Italia ma solo in quanto celebrato in Francia fra persone con la cittadinanza francese, mentre i diritti civili di milioni di altre persone, inclusi quelli dei loro figli, rimangono inaccessibili ai cittadini italiani a causa delle opinioni discordanti di qualcuno, dato che di questo si tratta. La nostra battaglia prosegue ora per il pieno riconoscimento anche della filiazione: in Francia i nostri bambini hanno due genitori, in Italia uno solo". "Siamo ovviamente raggianti per questa notizia - aggiunge Giuseppina - Per dirla con Virgilio, omnia vincit amor, l’amore vince tutto ed è l’amore che crea una famiglia".

Il caso è stato seguito dall'avvocato Alexander Schuster, componente del gruppo legali di FA, e dall'avv. Giuseppe di Meo del Foro di Avellino. Preso atto che le generalità della coppia sono già state rese pubbliche da un sito Internet, la presidente Giuseppina La Delfa ha acconsentito a che la notizia venisse pubblicamente associata alla propria identità.

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