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Cronaca Mercato San Severino

Condannata la banda "del cavallo di ritorno": furti in tutto l'Irno

I reati contestati sono stati commessi a Fisciano, Pellezzano, oltre che Mercato San Severino, anche nelle zone del napoletano e nell’Agro nocerino sarnese

Quattro le condanne emesse per la cosiddetta banda «del cavallo di ritorno», il gruppo che fu sgominato lo scorso settembre a Mercato San Severino, per reati quali furto di autovetture, ricettazione, riciclaggio ed estorsione. Dopo il rito abbreviato, il gup Leda Rossetti ha condannato a 5 anni di carcere R.F. , S.E. ed G.E. a 3 anni e 4 mesi e N.I. ad 1 anno e 8 di reclusione.

Le indagini

I reati contestati sono stati commessi a Fisciano, Pellezzano, oltre che Mercato San Severino, anche nelle zone del napoletano e nell’Agro nocerino sarnese. Le indagini fecero emergere che il gruppo era impegnato a rubare diversi autoveicoli di media e grossa cilindrata da immettere sul mercato, attraverso la contraffazione del numero di telaio. Le auto venivano poi spostate in un’officina, dove venivano manomesse le centraline e cambiati i numeri di targa e dei telai di appartenenza. In un caso, il gruppo fu accusato anche di estorsione: dopo aver rubato un’auto da un parcheggio di un locale, chiesero alla vittima, che conoscevano, la somma di 3500 euro in contanti per la sua restituzione. Sei furono le auto rubate, circostanza emersa dall’ascolto di intercettazioni telefoniche e ambientali disposte dalla procura di Nocera Inferiore.  

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