Cade da un'impalcatura al Convento di Cava e muore: nei guai il figlio e il rettore del Santuario

Cadde da un’impalcatura e morì dopo 14 giorni di agonia: nei guai, adesso, il titolare della ditta che stava effettuando i lavori, figlio della vittima, Giuliano Caldarese e padre Luigi Petrone, 46 anni, rettore del santuario San Francesco di Cava. La morte di Giuseppe Caldarese, 79 anni, porterà dinanzi in tribunale i due indagati.

La vittima cadde da un’altezza di circa 2 metri, il 14 luglio dello scorso anno, riportando un grave trauma cranico che lo condusse alla morte. Secondo la Procura, a causare l'incidente sarebbe stata la mancanza di sicurezza e di impalcatura per prevenire infortuni. Giuseppe Caldarese, ad ogni modo, non figurava tra gli operai della ditta del figlio e perciò non sarebbe proprio dovuto essere presso il Santuario. Presentata, dunque, la richiesta di rinvio a giudizio per i due, con l’accusa di omicidio colposo.