Donna morta al Ruggi, forse una pinza nell'addome
Nicoletta Ontano, 86 anni, era stata ricoverata venerdì pomeriggio ed è morta dopo 24 ore: a causare il decesso forse un corpo estraneo nell'addome. Avviate due inchieste
Tragedia all'ospedale Ruggi: Nicoletta Ontano, 86 anni di Montecorvino Rovella, è morta presso il nosocomio salernitano, probabilmente, per un corpo estraneo lasciato nell'addome: lo riporta il quotidiano la Città di Salerno. La donna è arrivata venerdì pomeriggio all'ospedale Ruggi in preda a dolori lancinanti e difficoltà renali ed è morta dopo circa 24 ore. Secondo quanto si è appreso gli accertamenti diagnostici avrebbero evidenziato la presenza, nell'addome della donna, di un corpo estraneo, probabilmente una pinza del tipo utilizzato dai chirurghi. Sono state quindi aperte due inchieste per chiarire la dinamica della tragedia: una è condotta dal sostituto procuratore della Repubblica Elena Cosentino mentre l'altra, interna, è stata avviata dal manager dell'azienda ospedaliera Elvira Lenzi.
La stessa direzione generale non ha fornito alcuna spiegazione sui motivi per i quali ha deciso di avviare indagini e nominare una commissione d'inchiesta, né ha confermato l'ipotesi secondo la quale potrebbero esserci eventuali responsabilità colpose in relazione al decesso della donna, in particolare per l'eventuale presenza di oggetti estranei nel suo corpo. Il direttore generale, Elvira Lenzi, nell'esprimere "sincero cordoglio ai familiari" della donna, li ha rassicurati "sulla trasparenza degli atti" avviati dalla struttura sanitaria.
