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Cronaca Stadio Arechi / via Salvador Allende

Morte di un operaio: la Procura ipotizza incidente sul lavoro "occultato"

Come riporta La Città, il caso sulla morte di Andrea Cuomo è stato riaperto: il sostituto procuratore Elena Guarino ha ordinato la riesumazione della salma

Quando un anno fa l’operaio Andrea Cuomo morì in un cantiere edile di via Allende, si parlò di un tragico volo da un’impalcatura. La causa del decesso, successivamente, fu attribuita ad un malore. Alla fine, il caso fu archiviato come un decesso per cause naturali. Ma a quasi un anno da quel tragico 3 dicembre in cui il 57enne perse la vita, un’inchiesta della Procura ipotizza che la caduta ci sia stata, ma che un muro di omertà abbia accomunato imprenditori, colleghi della vittima ed esterni che in qualche modo, avrebbero aiutato a nascondere le prove dell’incidente.

Come riporta La Città, dunque, il caso è stato riaperto: il sostituto procuratore Elena Guarino ha ordinato la riesumazione della salma. Sul registro degli indagati ci sono già i nomi di chi potrebbe aver reso testimonianze fasulle e inquinato la scena dell’incidente. Si attendono, adesso, i risultati dell’esame medico legale.

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