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Cronaca Cava de' Tirreni

Cava a lutto: è morto Giuseppe Muoio, decano dei giornalisti

Un malore improvviso è stato fatale a Muoio, 78enne che ancora collaborava con la redazione de Il Mattino

Lutto nel mondo del giornalismo salernitano: si è spento Giuseppe Muoio di Cava de' Tirreni, punto di riferimento per innumerevoli cronisti del territorio. Un malore improvviso è stato fatale a Muoio, 78enne che ancora collaborava con la redazione de Il Mattino.

Peppino, così da tutti conosciuto, è stato professore al Liceo Scientifico di Cava. Centinaia di giovani lo ricordano a distanza di tanti anni per il suo fare burbero, ma che era il modo per educare le giovani menti al rispetto di sé e per gli altri.  Sempre pronto a insegnare agli studenti a prendersi le proprie responsabilità, maestro di vita e di studi. Uno degli ultimi gesti prima della sua dipartita è stato inviare le notizie al Mattino. I cavesi lo ricordano anche come l’ultimo direttore de “Il Castello”. Un personaggio a tutto tondo che ha lasciato una profonda impronta in coloro che si sono cimentati nel giornalismo e non solo. I funerali si terranno domani alle 16 nella chiesa di San Lorenzo a Cava de' Tirreni. L’associazione giornalisti Cava - Costa d’Amalfi “L. Barone”, tra gli altri, esprime il proprio cordoglio per la sua improvvisa scomparsa, così come il sindaco Servalli: "Esempio di uomo perbene e di grande disponibilità verso tutti, educatore di intere generazioni di giovani, insegnante e storico vice preside del liceo scientifico Genoino. Nei suoi ragazzi ha inculcato, prima ancora delle nozioni scolastiche, l'educazione, il rispetto delle regole e per la propria città".

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