rotate-mobile
Cronaca

Museo Diocesano, inaugurato "Il presepe di sabbia. Sand Nativity"

Presenti alla cerimonia inaugurale l'arcivescovo monsignor Moretti, Don Luigi Aversa, l'assessore comunale al bilancio Roberto De Luca e Antonia Autuori, presidente della Fondazione della Comunità Salernitana Onlus

Tante persone, ieri, hanno partecipato all’inaugurazione della mostra ““Il presepe di sabbia. Sand Nativity”, che sarà aperta al pubblico dal 7 dicembre al 14 gennaio presso le prestigiose arcate del quadriportici del Museo Diocesano “San Matteo di Salerno” in Largo Plebiscito.

I commenti

"Ringrazio le autorità presenti ma soprattutto gli artisti per aver realizzato queste stupende sculture di sabbia. Nei prossimi giorni seguiranno dei piccoli eventi nell'evento che sveleremo di volta in volta" ha dichiarato il direttore artistico della mostra, Domenico Spena. "La mostra aggiunge valore all'offerta turistica e culturale di Salerno" gli ha fatto eco l'assessore Roberto De Luca, entusiasta del lavoro svolto dagli artisti. "Speriamo di raccogliere quanti più fondi possibile per sostenere Bella Sempre" ha sottolineato la presidente della Fondazione della Comunità Salernitana Onlus Antonia Autuori. Particolarmente emozionato l’arcivescovo Luigi Moretti: “Con oggi, ai già prestigiosi tesori che custodisce, al Museo Diocesano si aggiunge un motivo in più per visitarlo. Siamo felici di questa sinergia", commenta l'arcivescovo Moretti.

Gli scultori

Otto le opere che hanno preso vita. Il filo tematico che le abbraccia tutte ha un’ossatura ambientalista con un’attenzione particolare al pianeta, al riscaldamento globale e all’inquinamento atmosferico e marino. La mostra s’ispira all’enciclica “Laudato sì: proteggiamo il creato” di Papa Francesco - al quale, tra l’altro, è dedicata una scultura gigante – che suggerisce stili di vita più sostenibili e meno consumismo. Alla base di questa scelta c’è la volontà di stimolare una riflessione attraverso un’arte provocatoria e di denuncia in grado di sensibilizzare e far riflettere. Gli artisti Rodrigo Ferreira (Portogallo), Ferenc Monostori (Ungheria), Udo Ulrich (Germania) e Aaron Ojeda (Spagna): sono i quattro scultori - tra i migliori a livello internazionale - quest’anno si cimentano nell’impresa di liberare dai blocchi di sabbia le loro giganti figure.

Inaugurazione mostra "Presepe di Sabbia"

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Museo Diocesano, inaugurato "Il presepe di sabbia. Sand Nativity"

SalernoToday è in caricamento