Racconta ai carabinieri di essere stato rapinato, ma è una bugia: giovane a processo
Il ragazzo di 22 anni, originario di Napoli, dovrà difendersi dall’accusa di simulazione di reato
Finge di essere stato rapinato ma era una bugia. Per questo un giovane di 22 anni, originario di Napoli, dovrà difendersi in un processo dall’accusa di simulazione di reato.
Il fatto
I fatti risalgono al 9 dicembre 2015 quando il ragazzo si recò presso la stazione dei carabinieri di Nocera Inferiore raccontando di essere stato vittima di una rapina messa in atto da tre persone. Secondo la versione fornita ai militari, l’uomo, dopo essersi recato in una banca in via Atzori, sarebbe stato aggredito con calci e pugni da tre banditi ai quali fu costretto a consegnare 7.500 mila euro in contanti. Di qui la denuncia da cui sono scaturite le indagini, al termine delle quali, però, si è scoperto che la rapina non è stata mai commessa. Ora il 22enne napoletano dovrà difendersi in tribunale dall’accusa della Procura.