Scontri tra ultras della Nocerina e Foggia, il gip revoca misura per tre indagati
Gli avvocati difensori, durante l'udienza di convalida di qualche giorno fa, hanno dimostrato l'erronea identificazione avvenuta durante le fase dell'indagine
Scontri tra tifosi della Nocerina e del Foggia, il gip revoca tre obblighi di dimora nei confronti di altrettanti tifosi. Gli avvocati difensori, durante l'udienza di convalida di qualche giorno fa, hanno dimostrato l'erronea identificazione avvenuta durante le fase dell'indagine.
I fatti
Gli agenti del commissariato di polizia, insieme ai colleghi della Digos pugliese, avevano ontificato di recente ad otto misure di obbligo di dimora ad altrettanti tifosi del Foggia, per quanto accaduto lo scorso 15 settembre, all'esterno dello stadio San Francesco di Nocera Inferiore. L'operazione era stata condotta a seguito delle indagini della Procura di Nocera Inferiore che, grazie all'attività degli agenti, era riuscita ad individuare i protagonisti degli incidenti verificatisi prima della partita tra Nocerina e Foggia. Gli 8 erano accusati di devastazione, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravati dal fatto di aver agito con oggetti atti ad offendere ed in più di 10 persone. Trentuno invece erano in totale i tifosi denunciati a seguito di quegli scontri, molti anche appartenenti della tifoseria di Nocera Inferiore. Gli altri cinque tifosi, invece, si sono difesi dinanzi al gip, disconoscendo gli addebiti.