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Cronaca Nocera Inferiore

Nocera Inferiore, indagati per "omicidio colposo" ma non erano in corsia: prosciolti

«Non luogo a procedere» per due medici dell’ospedale Umberto I finiti sotto accusa per la morte del settantenne Giovanni Ambrosio

«Non luogo a procedere» per due medici dell’ospedale Umberto I finiti sotto accusa per la morte del settantenne Giovanni Ambrosio. Perché i due dottori chiamati in causa – Vincenzo Marra e Antonio Capasso, assistiti dagli avvocati Giuseppe D’Alise e Rita Ferriero – non hanno responsabilità con i fatti contestati. Finiti nel registro degli indagati, in quanto presenti con altri operatori sanitari nei giorni del decesso del pensionato, avvenuto nel dicembre 2011, sono usciti dal procedimento penale perché i fatti non sussistono. Come ravvisato dal giudice per l’udienza preliminare Luigi Levita, sulla base del materiale a disposizione della Procura cui erano state contrapposte le ricostruzioni degli avvocati difensori, i due dottori non erano presenti al momento delle operazioni mediche: non presero parte ad alcuna attività riguardante il paziente. Giovanni Ambrosio, originario di Terzigno, morì nel reparto di rianimazione dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Nell'inchiesta furono inizialemnte coinvolti diversi medici. Tutto era partito con il ricovero del 70enne, all'ospedale di Boscotrecase, dove fu riscontrata un'emorragia con perdita di sangue. 

Le indagini

Poi fu la volta dell'ospedale di Nocera, con il paziente trasportato d'urgenza per via di una serie di complicazioni. All'Umberto I gli avevano diagnosticato un'emorragia gastrica. Il paziente fu operato, ma il decorso post non subirono grossi miglioramenti. Dopo l'intervento, i medici sottoposero il paziente ad una terapia d'urgenza e trasfusione. Fu tuttavia inutile. La famiglia, non convinta delle bontà delle cure a cui fu sottoposto Giovanni Ambrosio, sporsero formale denuncia ai carabinieri. i due medici prosciolti in fase preliminare non erano tuttavia intervenuti nel caso specifico. Da qui la decisione del Gup di chiudere il procedimento nei loro confronti "perchè i fatti non sussistono". 

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