rotate-mobile
Cronaca Nocera Inferiore

Nocera Inferiore, muore cadendo da un capannone: due persone indagate per omicidio

Sono due le persone sottoposte ad indagine e raggiunte dall’avviso di conclusione con l’accusa di omicidio colposo per la morte del 43enne Luigi Esposito, avvenuta a Nocera il 25 luglio 2016

Sono due le persone sottoposte ad indagine e raggiunte dall’avviso di conclusione con l’accusa di omicidio colposo per la morte del 43enne Luigi Esposito, avvenuta a Nocera il 25 luglio 2016. Nato a Sant'Egidio, l'uomo perse la vita durante una giornata di lavoro, precipitando dal tetto del capannone della ex fabbrica-complesso industriale Galano di Nocera Inferiore. La tragedia avvenne nel pomeriggio, con la caduta causata - secondo indagini - dallo sbriciolamento di una lastra di eternit. L'operaio restò gravamente ferito, con il soccorso disperato in ospedale, dove morì dopo quasi due settimane a causa di una serie di gravi politraumi riportati alla testa. Con il lavoro investigativo delle forze dell'ordine, la Procura giunse poi ad una conclusione: il cantiere dove lavorava Luigi sarebbe risultato sprovvisto delle misure di sicurezza appropriate a prevenire ed evitare incidenti di quel tipo. 

Sul registro degli indagati sono finiti in due per ipotesi di responsabilità ascritta il responsabile della sicurezza e il titolare dello stabilmento, in attesa che il giudice esamini le risultanze del dibattimento eventuale. Sul posto, sotto i tetti dei capannoni industriali della Galano, era impegnata in mansioni di bonifica una ditta terza, che utilizzava quel luogo di lavoro. Dopo la notifica del doppio provvedimento di conclusione ufficiale delle indagini preliminari, sarà la Procura a valutare l'ipotesi di una richiesta di processo ed eventualmente, ad ascoltare le due persone sottoposte ad indagini

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nocera Inferiore, muore cadendo da un capannone: due persone indagate per omicidio

SalernoToday è in caricamento