Rissa tra stranieri, poi gli spari all'esterno di un bar a Nocera: quattro indagati
Ci sono altri quattro indagati, tutti ucraini, per quanto accaduto a maggio del 2018, a Nocera Inferiore. L'inchiesta ha già visto condannare un 33enne ucraino
Spari all'esterno del Garden Bar, a Nocera Inferiore. Ci sono altri quattro indagati, tutti ucraini, per quanto accaduto a maggio del 2018, a Nocera Inferiore. L'inchiesta ha già visto condannare un 33enne ucraino, colui che materialmente esplose i colpi verso un romeno, con l'accusa di lesioni. La vittima riportò ferite sotto l’ombelico e nelle parti intime.
L'episodio
Lo straniero quella sera seminò il panico, con gente seduta dentro e fuori al bar, ed altre per strada, a passeggiare in tranquillità. Per sparare usò una semiautomatica. La vittima si salvò, ricoverata in ospedale. Qualche ora prima, l’uomo era stato coinvolto in una rissa a Scafati, con due minorenni. Tutti i protagonisti dell’inchiesta, condotta dai carabinieri di Castellammare di Stabia e Nocera, sono extracomunitari. Dopo quella rissa nei pressi di un bar a Scafati, i coinvolti si diedero appuntamento a Nocera per chiarire l’equivoco, a bordo di due macchine. A fare da preludio alla rissa, ci sarebbe stata un’ulteriore precedente aggressione, commessa da un gruppo di ucraini ai danni dei due ragazzi minorenni. Quando i carabinieri piombarono in casa del sospettato, trovarono la pistola nascosta in un’intercapedine del bidet del bagno, ricavata nella parete. Per i quattro - difesi dai legali Francesco Vicidomini e Vincenzo Calabrese - vi è ora la notifica della chiusura indagine. Sono accusati "in concorso" di aver partecipato sostanzialmente alla sparatoria, per essere stati in compagnia di chi poi effettuò il raid di fuoco.