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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Nocera Superiore

Fuga da casa per non pagare la droga, ritorsioni sulla famiglia: le condanne

L’indagine dei carabinieri di Nocera Superiore era partita dopo la denuncia di scomparsa della madre della vittima. Da lì, gli inquirenti, grazie anche alle intercettazioni, ricostruirono una serie di episodi che portarono all'arresto di due fratelli

Aveva lasciato casa, preso dalla paura, perchè non poteva pagare un debito di droga, 300 euro di hashish circa. E’ stato condannato giorni fa, in abbreviato, a 9 anni e 2 mesi di reclusione un nocerino, arrestato a maggio scorso con le accuse di estorsione, violazione della sorveglianza, lesioni e rapina. Insieme a lui, ma solo per il reato di detenzione ai fini di spaccio di droga, il gup ha condannato anche il fratello, ad 1 anno di reclusione. I fatti si consumarono a Nocera Superiore

La storia

La sentenza è stata emessa al termine del rito abbreviato. L’indagine dei carabinieri era invece partita dopo la denuncia di scomparsa della madre della vittima. Da lì, gli inquirenti, grazie anche alle intercettazioni, ricostruirono una serie di episodi, come l’irruzione del primo fratello in casa della famiglia del ragazzo, costretta a sborsare quasi 400 euro in contanti, dietro minacce esplicite di morte. E ancora, l'uomo portò via anche alcuni indumenti e oggetti personali del giovane. Inoltre, era anche accusato di aver aggredito una donna, che, insieme al marito, aveva occupato una casa che secondo il primo dei due fratelli, spettava invece a lui. I due hanno chiuso in primo grado la loro vicenda processuale, ben distinta a seconda delle accuse mosse dalla procura.

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