rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Agropoli

Caso ospedale di Agropoli: ecco i servizi attivi per l'estate

Il Psaut disporrà di dieci posti letto per il ricovero temporaneo e di un servizio di diagnostica. Ma è ancora tutto da chiarire

Sono stati rafforzati i servizi del Psaut, presidio di pronto soccorso territoriale che verrà attivato presso l'ospedale di Agropoli dal 20 giugno. Ridefiniti, i servizi della struttura sanitaria, oggi, a Palazzo Santa Lucia, dal direttore sanitario dell'Asl di Salerno, Antonio Squillante insieme con il sub commissario alla Sanità, Mario Morlacco.

Dieci posti letto per il ricovero temporaneo, che non superino cioé le 24 ore, e un servizio di diagnostica, dunque, per il piano di riconversione della rete sanitaria della Regione. "Per questa estate - ha spiegato Squillante - abbiamo previsto servizi aggiuntivi e cioé la radiologia, un laboratorio di analisi del sangue e una consulenza cardiologica". Basi, queste, per il futuro della struttura "di cui si ragionerà dopo", ha annunciato Squillante, accennando ad un tavolo di confronto con i rappresentanti legali dei Comuni.

Intanto, il Pronto soccorso dal 20 giugno lascerà il posto al Psaut che garantirà la presenza 24 ore su 24 di un medico specializzato in emergenza e due infermieri. Tre, inoltre, le ambulanze a disposizione dell'ospedale, una rianimativa con medico anestesista, infermiere e autista ed una medicalizzata, con medico specializzato in emergenza, infermiere ed autista ed infine un'altra non medicalizzata con infermiere ed autista. I casi più gravi saranno trasferiti negli ospedali di Vallo della Lucania, Eboli e Battipaglia, dunque, come sottolineato da Squillante. In effetti, più che di una non chiusura del nosocomio, pare si possa tirare un sospiro di sollievo per il rafforzamento dei sevrizi del Psaut. Intanto, il sindaco di Agropoli Franco Alfieri ha rivolto il suo ringraziamento al presidente Caldoro.

Ma, analizzando attentamente la situazione, nessun nodo appare definitivamente sciolto: non va sottovalutata, purtroppo, la possibilità secondo la quale dietro all'odierno rafforzamento del Psaut, vi siano solo ragioni legate alla grande affluenza turistica nel periodo estivo e alla necessità di gestirne le emergenze: dopo la bella stagione, ad ogni modo, resta ancora tutto da stabilire.

"E' il momento di mettere la parola fine alle decisioni assunte a colpi di decreto che poi vengono revocate quando c'è una protesta di piazza. Non si può scherzare con la salute dei cittadini: l'Ospedale di Agropoli o è necessario o non lo è, e questo non può essere deciso a seconda delle stagioni e dei periodi dell'anno. Su questo aspetto la stessa Regione Campania ha dimostrato di non essere in grado di portare a conclusione un iter amministrativo": questo, intanto, il commento del segretario della Cisl di Salerno, Matteo Buono.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caso ospedale di Agropoli: ecco i servizi attivi per l'estate

SalernoToday è in caricamento