Morte di Renato Maffia, otto medici indagati: aperta un'inchiesta
La Procura di Salerno ha aperto un’inchiesta, coordinata dal pm Roberto Penna, per fare chiarezza su quanto accaduto durante le ultime ore di vita del musicista di Campagna
Sono otto i medici indagati, con l’accusa di omicidio colposo, per la morte di Renato Maffia. Il musicista di 52 anni, residente a Campagna, è deceduto nella serata di martedì, mentre stava rientrando a casa con i familiari, dopo essere stato dimesso due volte dall’ospedale di Eboli.
Le indagini
La Procura di Salerno ha aperto un’inchiesta, coordinata dal pm Roberto Penna, per fare chiarezza su quanto accaduto durante le ultime ore di vita del 52enne. Ieri mattina i carabinieri hanno consegnato gli avvisi di garanzia ai medici indagati. Nelle prossime ore, invece, il medico legale svolgerà l’autopsia sul cadavere. Intanto anche il direttore dell’Asl Antonio Giordano ha disposto una commissione di inchiesta.