rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Scafati

Ospedale di Scafati, De Luca contestato: "Presidente mi sta stringendo i polsi". La replica: "Non è vero"

Momenti di tensione, questa mattina, a margine dell’inaugurazione della Circumvesuviana “Antiquarium” a Torre Annunziata. Acceso botta e risposta tra il governatore e un gruppo di manifestanti scafatesi

Dura contestazione, questa mattina, al governatore Vincenzo De Luca a margine dell’inaugurazione della Circumvesuviana “Antiquarium” a Torre Annunziata. Un gruppo di persone con alcuni cartelli, provenienti da Scafati, hanno manifestato contro la chiusura del pronto soccorso della loro città. Il presidente della Regione si è avvicinato ai contestatori. E, in particolare, ad una contestatrice, che urlava: “Perché non vuole aprire il pronto soccorso di Scafati?”. Pronta la replica: “L’ospedale di Scafati è stato chiuso. Noi lo stiamo riaprendo. Io  – ha risposto De Luca – sono contro le sceneggiate, perché uno dei motivi per cui in Campania facciamo figure da niente sono queste sceneggiate. Ad ogni iniziativa che si fa ci sono sempre tre persone che le vengono a fare”. Poi, rivolgendosi sempre alla contestatrice, ha precisato: “Il vecchio piano Morlacco, quando era commissario l’ex presidente della Regione, prevedeva la chiusura dell’ospedale di Scafati. Oggi il commissario non c’è. Quindi i cartelli di protesta dovreste portarli a Roma. Il piano ospedaliero viene decretato dal commissario ed io non sono commissario. Lei ha sbagliato indirizzo”.

Poi la tensione è salita alle stelle. “Lei mi sta stringendo i polsi” ha accusato la contestatrice; “non sto stringendo niente” ha risposto stizzito De Luca che è andato via dicendo: “Ha fatto questa cafonata indirizzata al soggetto sbagliato”. “Questa è dittatura, non mi permette di parlare” ha urlato ancora la contestatrice. Il video è stato registrato da Repubblica.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ospedale di Scafati, De Luca contestato: "Presidente mi sta stringendo i polsi". La replica: "Non è vero"

SalernoToday è in caricamento