rotate-mobile
Cronaca Pagani

Morì dopo un prelievo di midollo: indagato un medico dell'ospedale di Pagani

L’udienza è stata fissata dopo la richiesta di archiviazione, seguita dall’opposizione delle parti civili costituite, per il vaglio della posizione di un medico formalmente indagato per il decesso. A morire fu un 70enne di Boscoreale

Si svolgerà il prossimo 21 febbraio davanti al Gip Luigi Levita l’udienza camerale per il decesso del 74enne Arcangelo Buono, deceduto all’ospedale di Boscotrecase lo scorso aprile, dopo uno screening al midollo al "Tortora" di Pagani. L’udienza è stata fissata dopo la richiesta di archiviazione, seguita dall’opposizione delle parti civili costituite, per il vaglio della posizione di un medico formalmente indagato per il decesso. Fu una dottoressa dell'ospedale "Tortora" di Pagani ad occuparsi dell'esame, ora finito nel mirino della magistratura. La persona deceduta era nata a Boscotrecase e prima di andare in pensione, aveva svolto il mestiere di elettrauto. Dopo l'intervento a Pagani accusò forti dolori all’addome che lo avevano portato ad uno svenimento. Nell'ospedale "Sant'Anna" di Boscotrecase, dove fu accompagnato con urgenza, gli fu riscontrata un'emorragia. Fu sottoposto ad un intervento chirurgico, ma non riuscì a sopravvivere. 

Arcangelo Buono si era recato in ospedale a Pagani per dei controlli che gli potessero fornire maggiore chiarezza su alcuni valori nelle sue piastrine. La Procura di Nocera Inferiore aveva iscritto nel registro due professionisti dell’ospedale “Sant’Anna” di Boscoreale e un’oncologa del “Tortora” di Pagani dopo gli accertamenti peritali del caso. L’inchiesta era scattata contestualmente alla denuncia presentata dalla figlia dell’anziano ai carabinieri della stazione di Boscoreale, che, agli ordini del luogotenente Massimo Serra, avevano avviato le procedure di acquisizione atti per ricostruire l’episodio. Nel mirino c'è proprio il prelievo midollare, definito “routinario” dal legale che assiste la famiglia, Elio D’Aquino. «Appena finito il prelievo all’ospedale di Pagani - aveva detto il figlio del settantaquatrenne - papà ha cambiato colore in viso. Tornato a casa è addirittura svenuto». Per la parte offesa, durante il prelievo qualcosa andò storto: l'intervento avrebbe causato danni interni all'organismo del 74enne. Un problema poi mutato in emorragia, qualche ora dopo. A febbraio il gip deciderà se archiviare il caso o disporre nuove indagini o, ancora, mandare il medico sotto processo. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morì dopo un prelievo di midollo: indagato un medico dell'ospedale di Pagani

SalernoToday è in caricamento