Uscì fuori al balcone di casa, al secondo piano, sparando poi con una pistola verso pedoni e auto in sosta. Finisce a processo con il rito immediato P.A. , 51enne di Pagani, accusato di danneggiamento e detenzione illegale di arma da fuoco.

Gli spari

Era il 12 dicembre scorso, in via De Gasperi, quando l’uomo commise il folle gesto, mettendo a rischio l’incolumità di tutte le persone che in quel momento erano di passaggio per strada. In particolare quella di due netturbini, che per sfuggire ai proiettili, si lanciarono all’interno dei loro mezzi di servizio per evitare di essere feriti o peggio, colpiti a morte. Uno dei colpi esplosi dall’uomo frantumò il vetro del mezzo nel quale uno dei due uomini si era riparato. I due stavano lavorando nella raccolta rifiuti proprio lungo quella strada. Fu la denuncia dei due, insieme alla segnalazione di altri passanti, a sollecitare l'intervento dei carabinieri, che arrestarono l'uomo una volta sul posto. Il 51enne aveva in casa una revolver Olympic calibro 380 ed una semiautomatica 315 marca BBM, calibro 8, entrambe modificate e ritenute armi da sparo clandestine, perché prive di numeri, contrassegni e sigle previsti dalla legge. Dietro quel gesto nessun apparente motivo: ora la procura di Nocera Inferiore ha chiesto di processarlo.