Porto di Salerno: la draga torna a lavoro, nuova illuminazione al Molo Manfredi
La prima parte dei lavori durerà 80 giorni. Saranno scavati in totale circa 3,25 milioni di metri cubi. Gli interventi serviranno ad approfondire i canali di accesso e le banchine per far entrare e attraccare navi di più elevata stazza e pescaggio
Dopo il brillamento dell’ordigno bellico, rinvenuto nei giorni scorsi nel porto di Salerno, è tornata al lavoro ieri notte la draga Breydel che occupa dello scavo dei fondali per garantire un più ampio pescaggio per le navi da crociera che dall’inizio della primavera faranno scalo presso la Stazione Marittima di Zaha Hadid.
I lavori
La prima parte dei lavori durerà 80 giorni. Saranno scavati in totale circa 3,25 milioni di metri cubi. Gli interventi serviranno ad approfondire i canali di accesso e le banchine per far entrare e attraccare navi di più elevata stazza e pescaggio. Il dragaggio dei fondali consentirà, al termine dei lavori, di arrivare, dai 6.40 metri attuali agli 11 metri; la prima parte dei lavori, che terminerà entro metà marzo, porterà i fondali a 8,40 metri.
La curiosità
Intanto sono stati montati altri pali della pubblica illuminazione all’interno del cantiere aperto per la riqualificazione del Molo Manfredi.
Le foto sono di Antonio Capuano