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Cronaca Pagani

Processo "Linea d'Ombra", respinto appello del pm: Gambino rischia la sospensione

La Corte d’Appello del Tribunale di Salerno ha rigettato il ricorso del pubblico ministero confermando tutte le sentenze di assoluzione di primo grado. Ma sulla testa del consigliere regionale pende la Legge Severino

Continua il processo “Linea d’Ombra” che vede coinvolto il consigliere regionale Alberico Gambino. Questa mattina  la Corte d’Appello del Tribunale di Salerno ha respinto il ricorso del pubblico ministero confermando tutte le sentenze di assoluzione di primo grado. Per quanto riguarda, invece, l’esponente di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale il reato di violenza privata è stato derubricato in tentata violenza privata ed è andato prescritto; ridotta da 2 anni e 10 mesi a 2 anni e 8 mesi invece la condanna per l’accusa di concussione per aver favorito l’assunzione di una persona, Antonio Fisichella, presso il distributore di carburanti situato all’interno del centro commerciale Pegaso di Pagani.  

Vista la condanna a 2 anni e 8 mesi ora, da punto di vista strettamente politico, l’ex sindaco di Pagani rischia di essere sospeso (per 12 mesi) dall’incarico per via della Legge Severino. Al suo posto entrerebbe a Palazzo Santa Lucia il rieletto sindaco di Sant’Egidio del Monte Albino Nunzio Carpentieri. I legali di Gambino starebbero valutando un ricorso al Tar.

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