Protesta dei Forconi: fermato il capo dei manifestanti a Battipaglia
E.T., capo dei manifestanti, è stato condotto presso il Commissariato di Battipaglia: tensione alle stelle
E' stato condotto in Commissariato per essere identificato, E.T., a capo, oggi, della protesta dei Forconi a Battipaglia. Applausi e solidarietà per il fermato, rilasciato già in mattinata: "Prima di andarmene dal Commissariato, mi sono rifiutato di firmare il verbale se prima non mi avessero arrestato: infatti non l'ho siglato - ha detto alla nostra redazione E.T. - E' una cosa grave quella che è successa stamattina: la Digos mi ha condotto al Commissariato nonostante io sia conosciuto ed autorizzato".
In realtà, a fare chiarezza su quanto accaduto, è il vice questore aggiunto, Antonio Maione: "L'autorizzazione rilasciata ai manifestanti era inerente al volantinaggio nei pressi del casello autostradale, non certo al corteo cittadino - ha precisato - L'uomo fermato si era arbitrariamente messo a capo di un corteo di studenti minorenni, a rischio e pericolo di questi ultimi: come è noto, senza autorizzazione, il corteo può subire diversi disagi, tra il traffico e lungo le strade non pronte ad accogliere tale iniziativa. Anche per tutelare l'incolumità dei ragazzi, quindi, mentre il corteo si dirigeva verso il mercato dove avrebbe infastidito i commercianti, è stato necessario condurre in caserma il signore in questione che è stato rilasciato". Tensione alle stelle, intanto, in piazza Madonnina, dove E.T. ci fa sapere che sta per prendere inizio una nuova assemblea pubblica "in difesa della democrazia", ha annunciato.