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Cronaca Agropoli

Agropoli, termosifoni spenti al liceo "Gatto": la protesta degli studenti

Gli studenti del liceo scientifico stanno disertando le lezioni per protestare contro la mancata accensione dei riscaldamenti nel plesso scolastico inaugurato lo scorso gennaio. La provincia ha assicurato una pronta soluzione

Monta la protesta al liceo scientifico Alfonso Gatto ad Agropoli: a causa dei termosifoni spenti gli studenti stanno disertando le lezioni. I 700 iscritti del liceo scientifico inaugurato lo scorso gennaio e considerato uno degli edifici scolastici più belli di tutta la regione stanno protestando in questa maniera contro la mancata accensione dei riscaldamenti.

Secondo quanto si apprende dall'ANSA alle origini del disservizio vi sarebbero motivi strettamente amministrativi, così come confermato dalla Sud Appalti, ditta che ha partecipato alla realizzazione dei lavori dell'edificio scolastico e che negli anni scorsi si è occupata della manutenzione dell'impianto di riscaldamento del liceo. Sino ad alcune settimane fa quando la provincia di Salerno, proprietaria dello stabile, ha affidato la manutenzione ad un'altra impresa.

E così dalla Sud Appalti, che tra l'altro sarebbe creditrice nei confronti dell'ente provinciale per svariate centinaia di migliaia di Euro, si apprende dall'ANSA, fanno sapere che consegneranno le chiavi dell'impianto di riscaldamento solo quando la provincia di Salerno avrà ultimato le ultime procedure amministrative, ancora non eseguite, ma si dicono pronti, nel frattempo, ad assumersi la responsabilità di avviare l'impianto.

Intanto già questa mattina il sindaco di Agropoli Franco Alfieri e il vicesindaco Mauro Inverso hanno sollecitato un intervento risolutore da parte dell'ente provincia. "Ad ore sbloccheremo la situazione", ha assicurato l'assessore provinciale all'Edilizia Scolastica Nunzio Carpentieri.

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