Ragazza aggredita e insultata nel centro storico: la denuncia di Minoliti

Ragazza aggredita verbalmente nel centro storico di Salerno. L’increscioso episodio è avvenuto venerdì mattina quando una giovane di circa 20 anni ha iniziato ad invocare aiuto mentre correva tra i turisti impegnati a fotografare le Luci d’Artista. A soccorrerla è stato Mario Minoliti, residente della zona, il quale si è subito precipitato in strada per capire cosa stesse accadendo. Dopo averla raggiunta ha cercato di tranquillizzarla, ma la giovane continuava a piangere a dirotto fino a quando non si è accasciata a terra. “Alcuni negozianti presenti nei pressi di Via dei Mercanti 150 – denuncia Minoliti sulla sua pagina Facebook - guardano incuriositi, nessuno tranne una giovane coppia di ragazzi si avvicina per aiutarmi a sorreggere la ragazza che quasi sviene. Ci fermiamo vicino ad un piccolo bar a pochi metri dal civico 150, il barista infastidito mi dice che è una pazza, grida sempre, e di metterla più in là....lo guardo schifato e lo mando a…”.

Dopo, grazie all’aiuto della coppia, la giovane tra le lacrime racconta di essere stata insultata e spinta più volte da 4/5 ragazzi. “Alle ore 10:42 dopo aver capito cos’era accaduto - racconta Minoliti - contatto immediatamente il 112, dico chi sono e chiedo l'intervento di una volante; l'operatore mi chiede di attendere e mi passa "probabilmente" la polizia, rispiego tutto, gli dico che le persone indicate dalla ragazza sono ancora lì che ridono beati. Sollecito anche di mandare una ambulanza perchè la ragazza si è accasciata più volte a terra”. L'operatore lo rassicura dicendogli che sarebbe arrivata subito una volante. Ma qualcosa non va come previsto. “Alle 10:58 - fa sapere il residente del centro storico - visto che non è arrivato nessuno, contatto il 113, spiego di nuovo cos’ è accaduto e che non è ancora giunto nessuno ma, l'operatrice questa volta con voce rassicurante mi dice di non preoccuparmi, perchè arriverà subito qualcuno. Visto l'esito della telefonata, chiedo al ragazzo che mi aveva aiutato dall'inizio, di recarsi dai Vigili Urbani presso il Comune di Salerno; lui va subito ma, al ritorno mi dice che lo avrebbero consigliato di attendere i carabinieri”.

Il tempo passa ma nulla cambia. “La ragazza, a questo punto, mi ringrazia e piangendo dice di voler andar via; allora il ragazzo si offre di accompagnarla presso il Comando della Polizia Municipale". “Alle 11:03 – rivela ancora Minoliti - vengo contattato dai Carabinieri che mi chiedono notizie; li informo di quanto accaduto e li ringrazio comunque, anche se molto deluso gli dico "certo che se fosse stata una rapina o una violenza più grave" i responsabili stavano tranquilli. Alle ore 11:17 vengo contattato nuovamente dai carabinieri tramite un'utenza mobile. Il militare mi comunica di essere sul luogo oggetto della segnalazione ma non c'è nessuno”. Minoliti lo raggiunge e racconta ancora una volta l’accaduto. Di qui l’amara conclusione: “Non esprimo giudizi ma certo che se questa è Salerno e questa è il livello di indifferenza della gente e la sicurezza delle Forze dell'Ordine che siamo in grado di esprimere...me ne vergogno profondamente”.