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Cronaca Sapri

Sapri, rapina e minaccia a mano armata: in cella suocero e cognato

I militari e il personale del nucleo operativo e radiomobile di Sapri, insieme ai carabinieri di Giugliano in Campania, ieri pomeriggio, hanno arrestato i banditi

A due mesi dalla rapina, sono finiti in cella il ventinovenne G. P.,  già detenuto per un altro reato presso la casa circondariale di Sala Consilina (Sa) , e suo suocero, il quarantaduenne M. N., entrambi pregiudicati, provenienti da Giugliano in  Campania (Na). Gli arrestati risultano responsabili in concorso di rapina aggravata e di minaccia a mano armata, commessa a  Sapri (Sa), il  2 maggio 2011, ai danni di una filiale del Banco di Napoli, alla quale sottrassero ventimilacinquecento euro. Già il 15 luglio , il GIP del Tribunale di Sala Consilina (Sa), emise l’ordinanza dispositiva della custodia cautelare in carcere nei confronti di due pregiudicati, su richiesta del sostituto ProcuratoreMichele Sessa che concordava pienamente con la complessa e prolungata attività d'indagine svolta dalla stazione dei carabinieri di Sapri, agli ordini del luogotenente Salvatore Garzaniti, congiuntamente al personale del nucleo operativo  e radiomobile dei carabinieri di Sapri agli ordini del luogotenente Giuseppe Resciniti, e con l’ausilio tecnico della sezione Investigazioni Scientifiche del Comando provinciale di Salerno.

Ieri pomeriggio, a seguito di una serrata attività di indagine, anche di tipo tecnico, quale il repertamento di impronte papillari, i due rei che erano riusciti a far perdere le loro tracce, sono stati acciuffati dai militari che hanno condotto il quarantaduenne M. N.  presso la casa circondariale di Napoli “Poggioreale”, mentre il ventinovenne G. P. è rimasto in stato di custodia cautelare presso la casa circondariale di Sala Consilina, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante. Nello stesso pomeriggio, a G. P., è stata, inoltre, notificata nel carcere di Sala Consilina, dai militari della stazione dei carabinieri di Sapri, un’altra ordinanza dispositiva della custodia cautelare in carcere emessa il 15 luglio dal GIP del Tribunale di Sala Consilina. Il ventinovenne, infatti, risulta responsabile anche di un'altra rapina aggravata, a mezzo della minaccia con pistola, commessa a Sapri il 5 luglio 2011, presso la stessa filiale del Banco di Napoli.

L'esperto rapinatore G.P., infatti, a seguito della rapina del  2 maggio 2011, organizzata in combutta con il suocero, il  5 luglio, alle  10.40 circa, è ritornato presso lo stesso istituto creditizio, questa volta senza complici, riuscendo ad asportare dalle casse diecimilaseicentottanta euro. Ma alle ore 10.55 circa,  gli uomini della compagnia dei carabinieri di Sapri , hanno bloccato il malfattore sulla S.P. 104, presso la località “San Costantino”, in direzione Lagonegro, trovandolo alla guida di un’auto Toyota, tipo “Yaris”, con in dosso, il denaro contante rubato. Da quella data, quindi, G.P. è in stato di custodia cautelare presso la casa circondariale di Sala Consilina. Tutti responsabili delle rapine verificatesi nell’ultimo trienno, nel territorio di competenza della compagnia carabinieri di Sapri, dunque, sono stati consegnati alla Giustizia.

 

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