Si trova già in carcere, ad Avellino, per una rapina commessa insieme al compagno lo scorso 22 marzo a Salerno, nei pressi di lungomare Colombo. Questa mattina è stata però raggiunta da un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Salerno in quanto ritenuta responsabile di un'altra rapina, che ha avuto luogo invece a Vietri sul Mare lo scorso 9 marzo ai danni di un 70enne della provincia di Salerno, che nella circostanza aveva riportato un trauma cranico con prognosi di dieci giorni. A renderlo noto i carabinieri della compagnia di Salerno, agli ordini del capitano Enrico Calandro.

S. M. R., 26 anni, romena, è ritenuta responsabile, relativamente all'episodio di Vietri sul Mare, di rapina aggravata con lesioni personali. Il provvedimento le è stato notificato dai carabinieri della stazione vietrese. Il provvedimento restrittivo scaturisce dalle indagini svolte dai carabinieri dopo l'arresto della donna e del compagno I. I. avvenuto a Salerno lo scorso 22 marzo proprio per l'altra rapina. Gli inquirenti sono riusciti quindi ad accertare che la donna era stata protagonista anche della rapina del 9 marzo a Vietri sul Mare.

In quest'ultima circostanza, la giovane donna romena aveva adescato la vittima 70enne il giorno prima (8 marzo) all'interno di una sala bingo di Salerno. I due si erano dati appuntamento la sera del 9 marzo sul lungomare di Vietri: dopo aver preso un caffè al bar, si erano incamminati insieme sulla spiaggia. Mentre passeggiavano, dopo qualche centinaia di metri la donna aveva estratto dalla borsa una bomboletta di spray irritante e lo aveva spruzzato sul viso dell'uomo. Nel frattempo era intervenuto il complice non ancora identificato che, dopo aver colpito l'uomo con un pugno al volto, gli aveva sottratto il portafogli contenente 600 Euro in contanti, un telefono cellulare e una catenina in oro. I due erano quindi fuggiti a piedi.