Ricerca universitaria, l'ateneo di Salerno primeggia al Sud
E' quanto emerge dai dati definitivi della nuova «Vqr», per la valutazione periodica sulla «qualità della ricerca», come riporta Il Sole 24 Ore
Nuove soddisfazioni per l'Ateneo di Salerno. Secondo Il Sole 24 Ore, l’università «generalista» più attiva nella ricerca è la Ca’ Foscari di Venezia, mentre a fondo classifica si incontrano Lecce, Campobasso e Catania: anche nel Mezzogiorno, però, non mancano gli atenei molto “produttivi”, tra i quali primeggia Salerno, mentre tra i politecnici Bari supera di un soffio quello di Torino.
E' quanto emerge dai dati definitivi della nuova «Vqr», per la valutazione periodica sulla «qualità della ricerca», in base alla quale l’Agenzia nazionale di valutazione (l’Anvur, tanto per continuare con le sigle) assegna le pagelle ai dipartimenti e il ministero distribuisce larga parte del finanziamento «incentivante», cioè la quota di fondi statali assegnati in base ai risultati nella ricerca, appunto, e nella didattica. I dati, dunque, riguardano la valutazione della ricerca nel 2011-2014. Naturalmente, la quantità non va necessariamente a braccetto con la qualità, ma ora il passo successivo tocca all’esercito dei valutatori.
