Ricerce incessanti nel Golfo di Policastro: di Simon ancora nessuna traccia, la messa in piazza
Ad intervenire nelle ricerche, anche due unità cinofile specializzate nella ricerca di persone scomparse, una proveniente dal Soccorso Alpino Guardia di Finanza di Cosenza e l’altra arrivata dal Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Catania
Senza sosta, le ricerche di Simon Gautier, il 29enne francese scomparso tra i sentieri del Golfo di Policastro, da nove giorni. Non solo Vigili del Fuoco, Carabinieri, Protezione Civile, uomini della Croce Rossa e del Soccorso Alpino e speleologico, ma anche gruppi di volontari stanno monitorando una vasta area compresa in particolare tra Policastro, Scario, e Marina di Camerota.
Le ricerche serrate
Ad intervenire nelle ricerche, anche due unità cinofile specializzate nella ricerca di persone scomparse, una proveniente dal Soccorso Alpino Guardia di Finanza di Cosenza e l’altra arrivata dal Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Catania. Via terra, ma anche con il supporto di elicotteri e con i droni: il territorio è passato al setaccio per individuare il giovane che voleva raggiungere Napoli da Policastro, a piedi, percorrendo i sentieri che costeggiano il mare.
Le ricostruzioni
In una chiamata, Simon aveva detto di essere caduto, ferendosi entrambe le gambe, senza sapere dove si trovava. Poichè il suo telefono cellulare si è scaricato, non è stato possibile localizzarlo con precisione. Dopo indagini e ricostruzioni, il campo delle ricerche è stato ristratto in un’area compresa tra Scario e Marina di Camerota.
La messa
Ore di angoscia, per i familiari del francese giunti a Scario. Intanto, oggi alle ore 19, in piazza Immacolata, verrà celebrata una messa per Simon. "Speriamo che il giovane Simon - dice Giovanni Fortunato, sindaco di Santa Marina - venga immediatamente ritrovato perché questo caso tocca il cuore di tutti noi, siamo in apprensione insieme con la famiglia e agli amici". La speranza è che sia ancora vivo.