rotate-mobile
Cronaca Cava de' Tirreni

Emergenza rifiuti a Cava, Murolo attacca: "Inefficienza del Comune"

Il portavoce del movimento civico Siamo Cavesi invita il sindaco Servalli a "non aspettare che scoppi l'ennesima emergenza da risolvere con misure improvvisate che non solo non pongono rimedio ma costano, e anche tanto, ai cittadini"

Stop al conferimento dell'umido a Cava de' Tirreni fino a domani, sabato 6 luglio. Ad annunciarlo è l'amministrazione Servalli ed i più vociferano che non siano sue le responsabilità se sta iniziando a profilarsi all'orizzonte l'emergenza rifiuti. 

La replica

"Questo in parte è vero - scrive in una nota Marcello Murolo, Portavoce del movimento civico Siamo Cavesi -  le responsabilità sono soprattutto regionali, ma a mio parere si è responsabili anche quando si è inadempienti, quando non si decide. Ed è questo che ha fatto il sindaco Vincenzo Servalli, il quale non può ignorare che di emergenza rifiuti si parla da gennaio e che, in sette mesi, qualcosa avrebbe potuto fare per attutire i danni provocati dalla famosa filiera istituzionale di cui tanto si vanta e che è stata il suo punto di forza alle ultime elezioni comunali".

L'alternativa

 "Cosa poteva fare? Attrezzare un sito di stoccaggio adeguato - si chiede e risponde Murolo - che avrebbe se non altro ridotto l'impatto dell'emergenza rifiuti, a sua volta frutto di scelte regionali che gli esperti del settore hanno sempre criticato. Invito il sindaco Servalli a cercare di trovare le opportune soluzioni in tempo e non aspettare che scoppi l'ennesima emergenza da risolvere con misure improvvisate che non solo non pongono rimedio ma costano, e anche tanto, ai cittadini, costretti a pagare una Tari sempre più alta".    

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Emergenza rifiuti a Cava, Murolo attacca: "Inefficienza del Comune"

SalernoToday è in caricamento