"Al Ruggi mi vietano di vedere mamma, è ingiusto": la denuncia di un salernitano
Sono cinquanta giorni che la donna è ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell’azienda ospedaliera universitaria a causa di un ictus
Sono cinquanta giorni che non può vedere la madre ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell’azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. Tutta colpa delle misure adottate dalla direzione sanitaria per prevenire la diffusione del Coronavirus.
Il caso
Una situazione per certi versi unica - riporta La Città - visto che in altre strutture sanitarie (anche campane) le visite dei familiari, nei reparti non Covid, sono riprese da tempo. Di qui l’amarezza del figlio Maurizio che non riesce a stare vicino alla mamma, colpita da un ictus lo scorso 17 maggio. La donna è stata anche operata al cervello, ma ora il peggio sembra essere passato. Per questo vorrebbe stringerle la mano per farle sentire il suo amore e la sua vicinanza. Finora, però, il familiare non ha ricevuto alcun assenso da parte dei medici del reparto.