rotate-mobile
Cronaca

Sorpresa al "Ruggi", tre gemellini nascono alla 31esima settimana

Il professore Petta: "Si tratta di gravidanza ad alto rischio perché possono essere complicate da gestosi, iper-tensione, minaccia di parto prematuro, diabete etc". L'appello ai cittadini: "Aiutiamo questa famiglia"

Nuovo piccolo miracolo all’azienda ospedaliera-universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno dove una donna straniera ha dato alla luce tre splendidi gemelli.

La storia

La signora Karime Hafide, 38 anni , di nazionalità marocchina, già madre di tre figli con gravidanza trigemina e coniugata con l’operaio Bounaim Mohamed di 41 anni, è stata inizialmente ricoverata nell’ospedale di Sarno; ma, successivamente, è stata trasferita in urgenza per un travaglio inevitabile  al reparto  di “ Gravidanza a rischio” del Ruggi  diretto dal  professore Raffaele Petta. Arrivata alle 12,41 è stata immediatamente portata in sala operatoria perché dalla visita è emersa una dilatazione di 7-8 centimetri con il sacco di uno dei gemellini in vagina ed i piedini che spingevano in basso. La paziente, dunque, è stata operata immediatamente dal professore Petta con il dottore Mario Polichetti e la ostetrica Patrizia Santoro. La anestesia è stata condotta dal dottore Domenico Isernia mentre i gemellini sono stati assistiti dai neonatologi: Grazia Corbo, Melania Visconti, Annarita Frascogna e Raffaele D'Ambrosio. La prima a nascere è stata Sahar, alle ore 13,03 con un peso di 1.410 grammi, dopo un minuto  nasceva Saifeddine con un peso di 1530 grammi ed infine alle ore 13,05 nasceva la la piccola Samar con un peso di 1.490 grammi.

Poiché l’utero era molto dilatato per la presenza dei tre neonati, si è verificata una imponente emorragia e sono state necessarie ben tre trasfusioni di sangue. “La gravidanza trigemina - dichiara il professore Petta - si verifica raramente, circa un caso su 6.400 gravidanze. Si tratta di gravidanza ad alto rischio perché possono essere complicate da gestosi, iper-tensione, minaccia di parto prematuro, diabete etc. La eccezionalità del caso è legato al fatto che questa gravidanza trigemina è insorta spontaneamente e non legata a tecniche di fecondazione assistita. Noi abbiamo trattato diverse gravidanze trigemine e siamo tra i Centri Italiani di riferimento per le Gravidanze Multiple; dobbiamo riconoscere che i risultati ottenuti sono stati raggiunti grazie ad una perfetta sintonia tra l’équipe della Gar e quella della della Neonatologia che svolge un lavoro eccellente”. Poi rivela: “Quello che mi ha colpito è stato il decoro e la dignità di questa famiglia,perfettamente integrata che pur non  navigando nell’oro, ha deciso di portare avanti una gravidanza con tre gemellini. Assolutamente non hanno preso in considerazione di interrompere la gravidanza; certo sei figli da accudire non è una cosa semplice in una famiglia monoreddito,con il salario di un operaio! Quando il papà mi ha chiesto timidamente se lo Stato era vicino a questa famiglia numerosa ho risposto che non lo sapevo, sapevo però quanto sono generosi gli italiani".

L’appello

Il professore Petta fornisce anche il numero di telefono del papà dei tre gemellini (3315616040):  “Aiutiamoli anche con vestitini, generi di conforto, e tutto quello che può essere utile dimostrando la solidarietà vera verso chi silenziosamente chiede aiuto, e non quella falsa ed ipocrita dei Talk-show".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sorpresa al "Ruggi", tre gemellini nascono alla 31esima settimana

SalernoToday è in caricamento