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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Riparte “Salerno cosa ci resta?”: ecco il programma di febbraio

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di SalernoToday

Riparte alla grande Salerno cosa ci resta? la rassegna di incontri promossa da Italia Nostra, Figli delle Chiancarelle, Forum Cultura, con tre eventi di rilievo nel mese di febbraio all’Archivio di Stato. Si comincia giovedì 14 alle ore17.00 con un incontro dal tema suggestivo con il professore emerito Aldo Masullo che parlerà di L’Intimità, accompagnato dal professore Pino Cantillo. “E’ un tema intrigante, forte, inquietante - ha dichiarato il filosofo - la ricerca di un dialogo interiore con la propria coscienza, la relazione tra sé e il mondo”. Dopo l’incontro dedicato alla Cultura e all’Identità dello scorso gennaio che ha aperto l’iniziativa, quello con Masullo rappresenta il secondo capitolo di questo percorso di riflessione sulla città e su un territorio per riaprire pagine di discussione sulla società, la politica, l’ambiente. Proprio all’ambiente è dedicato il secondo incontro del 18 febbraio alle ore 16.00 “Il paesaggio violato”, con la partecipazione dello storico dell’arte Tomaso Montanari e con l’architetto Alessandro Visalli, la geografa Giorgia Iovino, l’architetto Fausto Martino e Lorenzo Forte di Salute e Vita, conduce l’evento Raffaella Di Leo presidente di Italia Nostra Salerno. Tema caldo quello dell’Ambiente e del Paesaggio in una città segnata da un notevole intervento urbanistico, attraversata da battaglie ambientaliste, dall’emblematica questione del Crescent sul Lungomare, al PUC e alle sue varianti, di cui si sta discutendo anche in questi giorni, al consumo di suolo con plurimi interventi edilizi e un confronto mancato sul futuro della città e dei suoi abitanti. Si prosegue quindi il 28 febbraio alle ore 16.00 con l’incontro sul Porto e il Mare, un intero pomeriggio di dibattito al quale parteciperanno storici, studiosi delle acque, esperti delle difese costiere, con una prima sessione con l’economista Biagio Di Salvia, l’ingegnere Vincenzo Naddeo dell’Università di Salerno, il geologo Alessio Valente; e una seconda parte dedicata agli aspetti della erosione costiera e della difesa del litorale con Enzo Pranzini, docente di Dinamica  e difesa dei litorali all’Università di Firenze; il geologo Alberto Alfinito, Dario Pezzini che ha curato manuali sulla sicurezza delle spiagge per la Società Nazionale di Salvamento di Genova, il responsabile regionale di Legambiente Giancarlo Chiavazzo, e Alfonso Amoroso del Sindacato Balneatori, conduce l’incontro l’ambientalista Federico Marra. Sul porto e sulla fascia costiera, a cui sono invitati a partecipare, rappresentanti dell’Autorità portuale e i sindaci della fascia costiera, verranno sviscerati con ampia discussione i diversi aspetti ambientali, economici, di tutela. Gli incontri si terranno tutti nella Sala Bilotti dell’Archivio di Stato; gli appuntamenti del 18 e del 28 febbraio, sono anticipati alle ore 16.00.

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