rotate-mobile
Cronaca

Sono gemelle ma risultano nate a due mesi di distanza: il caso a Salerno

Il consigliere Stasi: "I genitori si sono recati più volte presso l’ufficio anagrafe competente, per far ratificare l’errore, non riuscendo, purtroppo, a farsi rilasciare una corretta carta d’identità di una delle due sorelline"

Due neonate sono gemelle. Dunque nate lo stesso giorno e alla stessa ora. Ma, all’Ufficio Anagrafe del Comune di Salerno, risultano nate a distanza di due mesi. Si tratta, probabilmente, di un errore che è stato commento quando i genitori hanno formalizzato il cambio di residenza da un altro comune. Finora, però, nulla sarebbe cambiato.

Il fatto

A denunciare l’accaduto, in un comunicato stampa, è il consigliere comunale Pietro Stasi che spiega: “I genitori si sono recati più volte presso l’ufficio anagrafe competente, parlando anche con la dirigente Maria Grazia Quaglia, sottraendo tempo al lavoro, per far ratificare l’errore altrui, non riuscendo, purtroppo, a farsi rilasciare una corretta carta d’identità di una delle due sorelline. La famiglia è costretta a non effettuare un viaggio programmato da tempo”. Non solo.  L’esponente centrista ha contattato telefonicamente la dirigente dei servizi demografici, la quale ha assicurato il suo impegno per la risoluzione. “Tuttavia – aggiunge Stasi – mi corre l’obbligo di fare qualche considerazione. E’ vero che all’atto di registrazione di un cambio di residenza può comunque succedere un errore, però l’ufficio competente ha l’obbligo categorico di attivarsi immediatamente, per sanare, di fatto, un errore materiale, che finisce per ledere i diritti imprescindibili di un cittadino. Quanto tempo ancora dovrà trascorrere perché questa triste vicenda abbia finalmente un lieto epilogo? per quello che rappresento, chiedo scusa ai genitori” conclude Stasi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sono gemelle ma risultano nate a due mesi di distanza: il caso a Salerno

SalernoToday è in caricamento