Fondo fasce 2016: Picariello (Nursind) sul piede di guerra

Pasquale Picariello, segretario territoriale del sindacatod egli infermieri Nursind, ha scritto un esposto al Procuratore Regionale della Corte dei Conti della Campania riguardo l'utilizzazione del residuo Fondo Fasce 2016 secondo l'accordo siglato tra una parte della rappresentanza sindacale e l'Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno. Questo accordo, infatti, prevede l'attribuzione della progressione di fascia ai soli dipendenti che sono collocati nella fascia zero. "Questa intesa - scrive Picariello - è in palese violazione di legge imperativa (art. 23 del D. Lgs. 150/2009 cd legge Brunetta che ha modificato il D. Lgs. 165/2001), norma non travalicabile da alcun CCNL o Accordo Decentrato. L’intesa è stata respinta e contestata formalmente sia dalla Cisl Fps, che ha anche raccolto circa 700 firme di lavoratori a sostegno, sia dalla scrivente Nursind Salerno che ha chiesto l’annullamento e la revoca della predetta illegittima intesa del 20 dicembre 2016".

Picariello, quindi, ha segnalato la situazione alla Corte dei Conti: "Affinchè possa accertare lo stato di attuazione dell’intesa sindacale per la utilizzazione del residuo del fondo fasce del 2016 presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno, possa verificare il pieno rispetto del quadro normativo di rifermento e del Regolamento Aziendale di valutazione del Personale e possa - infine -  intervenire per tempo per impedire una possibile spesa pubblica con modalità e finalità che contrastano con le norme vigenti e che non garantiscono pari opportunità a tutti i dipendenti". Il sindacato, poi, chiede di essere sentito per fornire ulteriori elementi anche documentali utili alle indaginI.