rotate-mobile
Cronaca Zona Porto / Piazza Matteo Luciani

"Giornata Mondiale contro il Razzismo", in Campania è Salerno a celebrarla

Si è tenuta stamattina, presso il Teatro Verdi, la Giornata Mondiale Contro il Razzismo, organizzata dall'Unar, con il patrocinio di Unhcr, Agenzia Onu per i Rifugiati. Tra i presenti, il sindaco De Luca e l'ex-ministro Carfagna

E' stata la nostra città, in Campania, a celebrare, questa mattina, l' anniversario della terribile strage di Sharpeville in Sud Africa, dove nel 1960 la polizia sparò sui manifestanti uccidendo 69 cittadini neri che protestavano contro il regime dell'apartheid. Ad ospitare la Giornata Mondiale Contro il Razzismo organizzata dall' Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il patrocinio dell' agenzia Onu per i Rifugiati,  il Teatro Verdi cha ha accolto alunni di scuole elementari e medie, associazioni impegnate contro le forme di discriminazione, politici ed istituzioni che hanno preso parte alla prima "Catena Umana" contro l'odio razziale.

Perfomance, danze, canti e riflessioni dense di profondi significati si sono susseguiti nel corso dell'iniziativa, presentata da Pippo Pelo e Nunzia Schiavone. Dopo il saluto del referente della Regione Campania dell'Unar della Presidenza del Consiglio dei Ministri,  Enrico Detta, a rivolgersi alla giovanissima ed entusiasta platea, il sindaco Vincenzo De Luca: "Dico spesso che la nostra è una città europea: lo è a pieno titolo perché a Salerno si respira la cultura, perché vi si accoglie tutti senza discriminazione, perché si rifiuta ogni forma di razzismo - ha assicurato il Primo cittadino - Salerno è città dell'accoglienza e un esempio pratico è rappresentato dall'intensa collaborazione che abbiamo con la comunità di senegalesi, ma non si può prescindere che l'accoglienza deve presupporre il rispetto delle regole, il rifiuto di ogni forma di violenza e l'affermazione dei diritti fondamentali per ogni uomo e per ogni donna".

"Mentre la Regione Campania taglia i fondi per i malati e gli allettati - ha continuato De Luca - noi con orgoglio possiamo dire che, nonostante gli enormi sacrifici che facciamo, abbiamo stanziato 13 milioni di euro per le politiche sociali. La solidarietà è una cosa seria: sono contro inaccettabili ipocrisie". Un minuto di silenzio per le vittime di Tolosa, quanto ha chiesto poco dopo l'ex-ministro alle Pari Opportunità, Mara Carfagna: "Anche da Salerno si leva una voce decisa e coesa contro l'odio razziale, etnico, religioso che purtroppo ancora oggi nella civilissima Europa miete vittime - ha esordito l'ex-Ministro - Non posso non pensare a quelle povere vittime innocenti colpevoli, ancora oggi, solo di essere ebrei: bisogna puntare sull'educazione al rispetto tra le nuove generazioni. Salerno - ha concluso - può essere considerata una città moderna, aperta e tollerante". A puntare i riflettori sul rispetto per l'altro, anche Marcello Pezzetti, professore all'Università degli studi sulla Shoah, portavoce per l'Italia della Task force internazionale per la didattica della shoah in Europa e direttore del Museo Memoriale della shoah Italiano. Tra i presenti, anche il presidente della Salerno Calcio, Marco Mezzaroma.
 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Giornata Mondiale contro il Razzismo", in Campania è Salerno a celebrarla

SalernoToday è in caricamento