rotate-mobile
Cronaca

Crisi occupazionale a Salerno Pulita, i sindacati: "Il Comune non ha rinnovato la convenzione"

Tensione tra i lavoratori della società municipalizzata. Le sigle sindacali chiedono l'intervento della Prefettura affinchè faccia da mediatore con i vertici di Palazzo di Città

Crisi occupazionale a Salerno Pulita. Dopo numerose richieste di incontro al sindaco Enzo Napoli, non essendo giunta alcuna risposta, i sindacati chiedono l’intervento della Prefettura per il raffreddamento del conflitto.

Le denunce

La situazione è preoccupante e i sindacati sono in allarme: “Il Comune non ha ancora rinnovato la convenzione e l’allarme riguarda tutti i settori, in particolare quello della pulizia e della custodia. Con il passaggio di queste strutture al ministero -  sottolinea il segretario Fiadel Angelo Rispoli –  Salerno Pulita non ha partecipato in quanto non in regola con la certificazione Mepa, un albo professionale cui le aziende devono essere iscritte. E’ in pericolo il futuro di centinaia di lavoratori”. Mentre risulta ancora inevaso l’appello all’amministrazione comunale salernitana per un confronto, prosegue Rispoli, i dipendenti stanno vivendo in uno stato di estrema tensione: “Il Comune di Salerno – aggiunge – ha la convenzione scaduta quest’anno per igiene ambientale e spazzamento, nonché gli impianti che controllano l’intero ciclo dei rifiuti. La legge regionale prevede la creazione del sub ambito per il Comune capoluogo, il che è avvenuto formalmente, ma senza l’attivazione vera e propria”. Per quanto riguarda la difficile situazione dei lavoratori di Salerno Pulita, la Fiadel lancia l’ultimatum: “Se nei prossimi giorni non ci sarà la convocazione, verranno indette le assemblee di tutti i componenti”.

Sulla stessa linea il segretario generale della Fp Cgil Antonio Capezzuto: “Siamo ancora in assenza di una soluzione che possa tranquillizzare le maestranze. Da tempo stiamo chiedendo un intervento tempestivo e risolutivo rispetto alla questione. Oggi rinnoviamo l'appello all'Amministrazione Comunale, al Sindaco Napoli e all'Assessore Della Greca, affinché insieme all'Amministratore Unico della Salerno Pulita Sardone possano individuare una soluzione per dare immediate risposte a 40 famiglie salernitane. Siamo disponibili ad un confronto continuo per individuare insieme soluzioni tecniche valide per garantire stabilità a quanti oggi lavorano per la Salerno Pulita. Allo stesso tempo - conclude - riteniamo sia necessario addivenire al completo passaggio dei lavoratori ancora part time a full time per sanare una condizione che va avanti da ormai 10 anni. Martedì 3 dicembre come Fp Cgil è convocata un'assemblea con presidio”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Crisi occupazionale a Salerno Pulita, i sindacati: "Il Comune non ha rinnovato la convenzione"

SalernoToday è in caricamento