rotate-mobile
Cronaca

Emergenza influenza, boom di accessi all'ospedale Ruggi: sono già 1700

Capienza enorme nonostante il 118 smisti da giorni i pazienti che risultano in condizioni meno gravi presso altri ospedali vicini, anche a causa dell'insufficiente numero dei posti letto

Pronto soccorso affollato al Ruggi di Salerno: si contano 1700 accessi. Posti letto potenziati. I bambini e gli anziani quelli più a rischio per il picco del virus previsto per dopo l'Epifania

I numeri 

Capienza enorme nonostante il 118 smisti da giorni i pazienti che risultano in condizioni meno gravi presso altri ospedali vicini, anche a causa dell'insufficiente numero dei posti letto. L'ospedale di Salerno resta tuttavia il primo soccorso della Campania con 95mila accessi in un anno (si è registrato un aumento di 17mila unità rispetto al 2017) e 140 mila complessivi tra tutti i plessi. Numeri superiori anche al Cardarelli di Napoli. L'attenzione resta alta anche a causa del forte gelo, che potrebbe portare ad un ulteriore picco di accesso nei prossimi giorni, specie per anziani e bambini. I più colpiti dai virus influenzali. Secondo i dati forniti da Il Mattino, circa l'80 per cento degli accessi sono di persone che giungono all'ospedale in maniera autonoma. E gli interventi tampone fanno ben poco, nonostante il filtro predisposto dal 118 per smistare i pazienti verso altri presidi. Se si entra nello specifico dei numeri, al giorno si contano almeno 7 codici rossi, idem per i gialli, che prevedono quasi sempre un ricovero. Il problema è il numero di barelle, 75 quelle totali, che spesso non riescono a essere sufficienti per tutti i pazienti. Così come per lo spazio, che diventa insufficiente anche in pronto soccorso. Un effetto a catena che porta al rallentamento delle varie fasi dell'assistenza, da reparto a reparto

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Emergenza influenza, boom di accessi all'ospedale Ruggi: sono già 1700

SalernoToday è in caricamento