Bomba al negozio d'abbigliamento, tribunale condanna tre persone
L'azione criminale fu consumata lungo la statale 18 tra Sant'Egidio e Pagani, in una notte dell'aprile scorso, con l'esplosione di una bomba rudimentale
Bomba carta al maxi-store d'abbigliamento, sono tre le condanne decise dal gup del tribunale di Salerno, dopo l'esplosione di un ordigno nei pressi di un negozio di abbigliamento a Sant'Egidio del Monte Albino. Otto anni per R.M. , mentre sei anni sono stati inflitti a G.A. e S.G. L'accusa era di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso
I fatti
L'azione criminale fu consumata lungo la statale 18 tra Sant'Egidio e Pagani, in una notte dell'apriles corso, con l'esplosione di una bomba rudimentale. I danni stimati furono di alcune migliaia di euro, con l'intervento immediato dei vigili del fuoco e dei carabinieri, per le attività di soccorso, oltre che avviare le indagini. Sul posto furono acquisite le immagini di diversi sistemi di videosorveglianza, poi sentiti i titolari dell'attività commerciale. I tre imputati, anche se non legati da vincoli da clan di camorra, avrebbero agito con "fare mafioso", secondo l'indagine condotta dalla Dda di Salerno. Mesi prima, un primo attentanto fu consumato a ridoss di una rivendita di materiale elettrico, sempre lungo la stessa strada.