rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Centro / Via Velia

Sarno scende in piazza e annuncia: "Non mi candido, ma resto a Destra"

Sciabolata contro Renzi: “Governa senza essere stato eletto da nessuno e prende in giro i cittadini. Elimina il Senato, ma non i senatori che saranno i consiglieri regionali. Non è questa la democrazia”

Michele Sarno scende ancora una volta in piazza e annuncia la sua posizione in vista delle elezioni regionali del 31 maggio. Accolto con strette di mano e abbracci da più di un centinaio di sostenitore sotto il palco allestito in via Velia, nel cuore del centro di Salerno, il presidente della Camera Penale ha parlato a tutto campo dell’attuale situazione politica sia in città che a livello nazionale, senza risparmiare stoccate a quei politici “che pensano solo alle loro famiglie e non a quelle di tutti gli italiani”. E ai partiti “che non scendono più in piazza perché hanno paura del giudizio della gente. Aprano le porte, non si chiudano dentro le loro segreterie”. Ma una sciabolata arrivata contro Renzi: “Governa senza essere stato eletto da nessuno e prende in giro i cittadini. Elimina il Senato, ma non i senatori che saranno i consiglieri regionali. Non è questa la democrazia”.

Inevitabile soffermarsi sul capitolo delle elezioni regionali: “Confermo che non sono candidato e che resto allo stesso posto di sempre. Sosterrò chi si farà carico seriamente delle istanze delle comunità salernitana e se sarò un’indicazione di voti ai miei amici sarà non per un interesse personale ma per i contenuti di un programma che guardi al solo interesse dalla gente”. Sarno va oltre e parla anche dei due principali antagonisti della campagna elettorale: Vincenzo De Luca e Stefano Caldoro. Sul primo dice: “Non mi interessano le sue vicende, su ciò che ha fatto lo giudicherà la storia. Ma tra tante cose che mi dividono da lui c’è ne una che ci lega. De Luca ha avuto il coraggio di non sottrarsi alle regole del consenso nel suo partito ed ha vinto”. Una frecciatina però arriva sulla Legge Severino: “Sono favorevole a modificarla, ma – si domanda - perché andava bene quando doveva colpire Berlusconi e solo adesso la sinistra vuole cambiarla?”.

Parole di elogio verso l’attuale governatore: “E’ una persona moderata e misurata. E’ sotto gli occhi di tutti ciò che ha ereditato e ciò che ha realizzato di positivo per la regione”. Di qui l’assist indiretto: “Io sono sempre stato sul lato dove si mangia e dove si scrive. Sono nato a destra e morirò a destra perché per me la coerenza è dignità”. Stima anche nei confronti di Mara Carfagna: “E’ stato un buon ministro, per le donne ha fatto molto”. Infine ha confermato la sua corsa verso Palazzo di Città: “Non farò alcun passo indietro al di là dei partiti: io vado avanti” annunciando anche una proposta: “Mi piacerebbe che investitori stranieri arrivassero nella nostra città, magari aprendo un Casinò che possa creare 2mila posti di lavoro e aumentare l’economia valorizzando il commercio, il mare, le infrastrutture, anche quelli grandi sulle quali mi sarebbe piaciuto che fosse stato indetto un referendum per prendere atto della loro opinione”. Presenti in piazza insieme a semplici cittadini, anche numerosi esponenti del centrodestra salernitano.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sarno scende in piazza e annuncia: "Non mi candido, ma resto a Destra"

SalernoToday è in caricamento